Blocco di testo
L’olio di oliva può essere definito extra vergine se rispetta numerosi parametri chimici e se è privo di difetti riscontrati all’assaggio specialistico, il cosiddetto Panel test, formato da esperti assaggiatori.
RICONOSCERE L’OLIO DI OLIVA EXTRA VERGINE DI QUALITÀ
La qualità riconosciuta agli oli extra vergini è la risultante di due diversi ordini di indagine: da una parte, le analisi chimico-fisiche, tese ad accertare la reale composizione dell’olio; dall’altra, l’esame organolettico che giudica l’olio dal punto di vista delle sue caratteristiche olfattive e di gusto, valutandone pregi e difetti.
L’analisi sensoriale è uno strumento fondamentale per la differenziazione qualitativa dei prodotti di eccellenza. Infatti, i criteri analitici e i claims sono spesso insufficienti per diversificare i prodotti che rientrano nella stessa classe merceologica ma che hanno caratteriste organolettiche ben distinguibili.